TERAMO – «Bene il Piano strategico per il rilancio della Gammarana, ma non dimentichiamoci di via Einaudi». A lanciare la richiesta, corredata da immagini che rendono l’idea dello stato della strada, è l’associazione Gammarana insieme. «Si parla di grandi progetti di riqualificazione – afferma il presidente dell’associazione Carlo Nanni – ma non si fa nulla per questa via, dove non viene tagliata l’erba da tempo, gli asfalti non sono curati da decenni, e, come se non bastasse, all’incuria dell’amministrazione si aggiunge anche la maleducazione dei cittadini, che gettano rifiuti, creando mini discariche a cielo aperto. Il nostro appello va quindi al sindaco e a tutti gli amministratori, affinché si faccia qualcosa, in fondo basterebbe poco, e soprattutto affinché non si creino, all’interno di uno stesso quartiere, zone di serie a e altre di serie b».
-
Eliseo Iannini inaugura la sede elettorale a Sulmona
L’imprenditore aquilano è impegnato nelle elezioni europee con Forza Italia. Appuntamento in corso Ovidio alle 19... -
“K11 torna a casa”, le sirene salutano la pensione di Vittorio Gabriele
Ultimo turno in caserma per il capo reparto teramano dopo 34 anni di servizio nei vigili... -
Premi per il progetto ‘percorsi di memoria’ delle terze medie
Le ultime classi coinvolte nel programma di attività dell’Istituto superiore ‘Di Poppa-Rozzi’. Al Parco della Scienza...